itinerarioIl gran giorno, finalmente dopo anni sono in strada direzione Campo Imperatore. Un piccolo sogno che si realizza.
La mattina, durante la colazione, parlando con Miriam, la fidanzata del proprietario, se non sbaglio, descrivo brevemente l'itinerario che ho in mente, lei mi suggerisce un diverso itinerario, secondo lei più interessante per un motociclista. Da Borgo Cerreto seguire le indicazioni per Rocchetta e poi per Monteleone Spoleto.

Il mio itinerario prevedeva, in sequenza, Cascia – Leonessa – Terminillo – Antrodocco – L'aquila – Campo Imperatore – Rocca Calascio – Lago Campotosto – Norcia – Borgo Cerreto.
Il nuovo itinerario prevede di seguire le indicazioni per Rocchetta poi monteleone Spoleto - Leonessa - Terminillo – Antrodocco – L'aquila – Campo Imperatore – Rocca Calascio – Santo Stefano di Sessanio – Campo Imperatore – Fonte Cerreto – Montereale – Cittareale – Borgo Cerreto.
In effetti un po' diverso.
La strada consigliatami è bellissima, molto panoramica, poco trafficata, belle curve e una scoperta molto interessante. Monteleone Spoleto. Una delle tante perle di questo territorio, segnato dalla fede, dalla morfologia e dalla storia.
Si scende fino a Leonessa, altro paese che merita una sosta.
Da qui le indicazioni per il Terminillo sono chiare e sbagliare è impossibile.
Almeno credo, perchè imboccata la strada qualcosa non mi torna.
Nessuna moto, nessun ciclista, nessuna macchina. Nessuno !!
Ho qualche dubbio, “...vuoi vedere che ho sbagliato...” penso quando ad un tratto ecco scoperto l'arcano, un cartello mi indica la chiusura della strada tra pochi metri. Allora, ogni motociclista che si rispetti impreca ma una forza gli dici di andare avanti, vuole vedere, scoprire. Ed ecco che mentre impreco vado avanti come se non avessi visto il cartello.
Infatti, le barriere che dovrebbero bloccare la strada sono poste ai lati, “... ma allora è aperta !!...” via di gran carriera a scoprire una montagna e una strada bellissima, quanto mi è piaciuto il Terminillo. Giunto alla Sella di Leonessa incontro tre escursionisti romani, faccio due chiacchere e scopro che la strada che ho fatto dovrebbe essere chiusa ufficialmente.
Per fortuna non erano vigili, la discesa verso Rieti è altrettanto emozionante, curve, strade e panorami fantastici.
Da qui si seguono le indicazioni per Antrodoco, le sue gole e il caratteristica chiesa Mad. Delle Grotte. Si raggiunge L'Aquila, un pugno vedere molti km prima la skyline di gru.
Si attraversa la città e si seguono le indicazioni per Campo Imperatore e Paganica, poi Fonte Cerreto e da qui il sogno si realizza. Eccomi salire Campo Imperatore.
Descrivere le emozioni, i brividi, la pelle d'oca nel fare questa strada, il panorama, il senso di infinito e vuoto che ti prende.
Purtroppo le foto o i video non rendono l'idea del senso d'immenso che provi nel fare questa strada, che ti porta verso il massiccio del Gran Sasso, per certi versi è la stessa sensazione che si prova appena giungi a Castelluccio.
Campo Imperatore, gli arrosticini, una buona birra, un riposo, sei in rigoroso silenzio. Riparto ma sono fisso in prima viaggio con la visiera alzata. Raggiungo Forca.... per poi scendere e risalire a Rocca Calascio. Che bello !!! Un panorama mozzafiato.
Si scende e raggiunto Santo Stefano di Sessanio, riprendo la strada per Campo Imperatore, rieccomi in prima.
Ora di tornare, riprendo per Fonte Cerreto poi, sbagliando strada un classico, arrivo ad Arischia salgo seguendo le indicazioni per Montereale e poi per Amatrice di seguito per Cittareale, attraverso la Forca e poi Forca Civita e raggiungere Norcia. Adesso arrivare a Borgo Cerreto è un attimo.

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