carta stradalePartendo dal casello di Ivrea si seguono le indicazioni per Castellamonte / Cuorgnè, al rondò all'uscita del casella si imbocca la prima uscita a destra.SS565
Da qui sbagliare è quasi impossibile, basta seguire le indicazioni per il paese sopracitato e poi per Ceresole R. che stà per Reale, Ceresole Reale, superando Sparone, Locana, Noasca. Siete sulla SP460.

Arrivati a Ceresole inizia il piacere, la strada inizia a salire e le montagne che prima erano in lontananza ora sono accanto a Voi e iniziate a scalarle. Siamo nel Parco del Gran Paradiso.
Iniziano le curve e i tornanti che Vi porteranno prima alla diga ….. e poi da lì l'ultima e, mia opinione, più caratteristica parte di questo bellissimo colle, prima di raggiungere il colle con il fatidico cartello fermateVi al punto panoramico e l'ultimo tratto di strada con le sue curve e tornanti si presenteranno ai Vostri occhi in tutto il suo splendore. Raggiunto il Colle si scende fino alla piana, ultimo tratto “stradale” prima dell'inizio del tratto pedonale.
Si ritorna sulla stessa strada, torniamo a fermarci al punto panoramico per godere di quello che ci toccherà rifare.
Siamo di nuovo sulla SP460 direzione Cuorgnè, dopo di che si seguono le indicazioni per Rivara e/o Belmonte quasi subito troverete le indicazioni per il Sacro Monte di Belmonte, dovete solo fare un po' di attenzione, in alcuni casi le indicazioni spunteranno all'ultimo momento.
La riserva speciale del Sacro Monte di Belmonte è patrimonio dell'Unesco.

«Un Sacro Monte è un complesso devozionale posto sul versante di una montagna con una serie di cappelle o edicole in cui vi sono rappresentate, con dipinti e sculture, scene della Vita di Cristo, di Maria o dei Santi. Riproposizione della Nuova Gerusalemme, i Sacri Monti offrivano la possibilità ai pellegrini di visitare i Luoghi Santi con la riproduzione, in scala minore, degli edifici in cui si era svolta la Passione di Cristo. Essi sono collocati su di una altura elevata, in una posizione appartata rispetto al centro urbano, in un ambiente più naturale, e vi si giunge prevalentemente mediante un pellegrinaggio» Cit.
(Amilcare Barbero, ATLAS, Convegno Internazionale "Religioni e Sacri Monti"; Supplemento n.2 al n.137 di Piemonte Parchi - giugno/luglio 2004)

Il Sacro Monte di Belmonte, con il proprio Santuario e le cappelle della Via Crucis, è posto sopra un poggio che si erge isolato nel territorio del comune di Valperga nella Città metropolitana di Torino, a quota 727 metri, coperto da una folta vegetazione. Cit. Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Sacro_Monte_di_Belmonte

Dopo la visita al Sacro monte, proseguite seguendo le indicazioni per Rivara, di seguito per Rocca Canavese, Corio e Lanzo Torinese, un consiglio qui le indicazioni sono poco chiare ed è facile perdere la rotta, parlo per esperienza, più semplice, anche se più lungo, raggiungete Ciriè e da qui seguite le indicazioni per Lanzo o per Valli di Lanzo. In modo più semplice raggiungete Lanzo, dopo di che Gias, Furbina, Viù e la salita al colle del Lys, uno spettacolo di curve e neppure il panorama scherza.
Consiglio di un amico, giunti a Lanzo proseguite per la SP1 direzione Mezzenile e da lì per Polpresa SP219.
Curve e ancora curve.
Dal colle del Lys scendete fino a Avigliana dove finisce l'itinerario e potete prendere la E70 che Vi porterà poi sull'autostrada A5.
Buon Divertimento.

Consigli :

  • I controlli delle forze dell'ordine sono molte frequenti, le curve attirano molti smanettoni soprattutto nei fine settimana, quindi. PRUDENZA

Itinerario : Google Maps

{videobox}

55q1JI9uCEY|Colle del Nivolet|

{/videobox}

Info.

Regolamentazione S.P. del Colle del Nivolet

Turismo Ceresole Reale