kaiserjagerstrasseL'obiettivo del giro è la famosa strada di MonteRovere o meglio conosciuta come Kaiserjagerstrasse.

La Kaiserjagerstrasse o strada del Menador o strada di Monte Rovere, costruita dai Kaiserjager, miliari austriaci, impiegata per portare i rifornimenti alle truppe sugli altipiani di Folgaria-Luserna-Lavarone. I cartelli stradali avvertono che la pendenza è del 12%

Partiamo dal casello di Rovereto Nord, al rondò proseguire per “Altopiano di Folgaria” o “Folgaria”, fate attenzione durante i primi km le indicazioni non sono chiare ed è facile perdersi.
Una volta trovata la retta via scoprirete ben presto la bellezza di questi luoghi.
Se avete tempo all'inizio della rampa verso Folgaria, vi consiglio la visita di Castel Beseno a Besenello. Un luogo meraviglioso che già incuriosisce dall'autostrada.
Da Besenello la strada inizia a salire seguendo un percorso di curve e tornanti incastonati in un canyon bellissimo.

ATTENZIONE. In alcuni tratti la strada non è larga e la presenza costante di ciclisti e altri motociclisti creano problemi, come sempre vi consiglio di moderare la velocità. Vi ricordo che attraverserete pure alcuni tratti abitati.
Superato l'altopiano, seguendo le indicazioni per Passo Sommo, raggiunto un rondò prendete la prima a destra e seguite le indicazioni per Passo Coe, strada dei Francolini. Un paradiso di curve incredibile.
Consiglio, non fate questa strada all'inizio della primavera, come il sottoscritto, l'asfalto è molto pericoloso e scivoloso a causa della presenza di ghiaia, alcune buche, terriccio, potreste incontare la strada chiusa in alcuni periodi dell'anno. Raggiunto il Passo Coe vi si presenterà una piana bellissima. Poco lontano da qui vi consiglio la visita alla base tuono.
Base Tuono :

“… Allestimento museale dedicato alla Guerra Fredda e al sistema di difesa missilistico Nike-Hercules, realizzato dal Comune di Folgaria con il supporto della Provincia Autonoma di Trento e in collaborazione con l'Aeronautica Militare. ...” Cit. dal sito ufficiale.

Ripresa la strada si percorre la strada dei Francolini fino a raggiungere l'incrocio con la SP 64, potete pure fermarVi qualche metro prima per una sosta caffè al Rif. Melegnon.
Allo stop seguite le indicazioni per Folgaria – Strada dei Fiorentini e raggiungerete il Passo Sommo.
Foto di rito al Passo, e si riparte destinazione Kaiserjagerstrasse. Seguiamo le indicazioni per Vicenza.
Superiamo rapidamente Carbonare e raggiungiamo Lavarone, qui dovete prestare attenzione ai cartelli e seguire le indicazioni per Passo Vezzena/Asiago/Luserna/Masetti.
Fate attenzione la strada comparirà all'improvviso alla vostra sinistra dopo una curva cieca sempre a sinistra.
Di seguito proseguite per Passo Vezzena, ma tenete a mente la parola magica “MonteRovere”.
Le strade sono un continuo destra sinistra senza fine, una giostra che facilmente potrebbe farVi perdere sia la testa, sia la strada giusta.
Ecco dopo una bellissima curva a destra subito a sinistra un'anonima strada che invece è la meta del giro.
SP133 Strada Monte Rovere o Kaiserjagerstrasse.
La strada fatta da questo versante è un po' sacrificata, non si riesce a godere pienamente la sua bellezza e la sua difficoltà, carreggiata molto stretta, tornanti stretti e ripidi, gallerie scavate nella roccia e strada che in alcuni momenti sembra essere a strapiombo sul vuoto. Una sosta al punto Belvedere è d'obbligo. Il panorama sui laghi di Caldonazzo e Levico è da togliere il fiato.
La strada non è lunghissima, un piccolo consiglio arrivati in fondo all'altezza del bivio tra Levico e Caldonazzo, tornate indietro e godetevi la strada salendo da questo lato.
Ridiscesi e giunti al bivio seguite le indicazioni per Levico dopo pochi km alla vostra detra trovate il “Museo della Moto”. Un bellissimo esempio di amore e passione per la motocicletta, esposte bellissime moto di qualsiasi categoria, chopper, cross, enduro, cafe racer, vespa, moto d'epoca.
Un punto da non mancare, (informatevi prima per visitarlo).
Si riparte per una chicca, Vetriolo Terme.
Purtroppo le indicazioni non sono chiare, ma con attenzione e senso dell'orientamento riuscirete ben presto a trovare le indicazioni per Vetriolo.
Da qui la strada torna a salire e la vista torna ad aprirsi sulla valle. Seguite sempre le indicazioni per Vetriolo Terme e raggiungerete un parcheggio dalla quale avrete una vista bellissima sulla valle, da qui partono molti appassionati dei deltaplano.
Dispiace partire, per un tratto si torna indietro per poi proseguire per Vignola e di seguito Pergine Valsugana.
Di seguito raggiungete Trento.
Da questo punto l'itinerario che vi propongo è quello fatto dal sottoscritto ma la molteplicità di itinerari, luoghi da visitare e strade incredibili è tale che potete costruire un giro bellissimo. Vedi la vicinanza del monte Bondone (l'incredibile salita a Norge), il Garda, Molveno e Andalo.
Personalmente ho preferito puntare verso il passo del Tonale attraverso la Val Rendena e Passo Campo Carlo Magno, perché questo tratto di strada, opinione personale, è la più bella terrazza a cielo aperto sulle Dolomiti del Brenta.
Raggiunto il passo con sosta e pausa si riparte direzione Tonale.
In sintesi da Trento.
Trento – Vezzano – Ponte Arche – Stenico – Val rendena / Madonna di Campiglio – Folgarida – Passo del Tonale.

Consigli:

  • PRUDENZA la presenza delle forze dell'ordine è un'abitudine. PRUDENZA
  • Itinerario da effettuare da primavera ad autunno. Controllare sui siti l'apertura di alcune strade soprattutto la strada dei francolini.

Itinerario  : Google Maps