La Val daone è una valle interna del trentino, meravigliosa, incontaminata, dove la natura è padrona e l'incontro con l'uomo, vedi le due dighe, hanno creato qualcosa di unico. Un vero paradiso da attraversare in prima con la visiera alzata
La valle è vicina a centri ben più conosciuti dai rider, come il caffaro, il lago d'idro, il passo croce domini, il maniva la valle di ledro e spostandosi un pò più in là il garda.
L'itinerario parte da Ponte di Legno in Val Camonica, dove sarà facile trovare alloggi per passare la notte. Da qui si raggiunge il Passo del Tonale per poi attraversare tutta la Val di Sole e seguire poi le indicazioni per Madonna di Campiglio.
Arrivati al Passo Campo Carlo Magno alla Vostra Sinistra e per un bel pezzo di strada avrete uno spettacolo, le dolomiti del Brenta si presentano in tutta la loro bellezza. Superiamo la bellissima Val Rendena fino a raggiungere il paese di Spiazzo, ora dovete fare molta attenzione, dopo aver superato il paese di Bocenago Vi comparirà un cartello, alla Vostra destra, con le indicazioni per Bocenago, Pista ciclabile e "casa del Parco...", svoltate a sinistra e dopo aver superato un ponte svoltate subito a destra, costeggiando per alcuni metri il fiume sarca, state percorrendo la SP53 che Vi condurrà verso il Passo Daone che, non c'entra nulla con la Valle meta del nostro giro. Superato il Passo si ridiscende e seguiamo le indicazioni per Tione di Trento, di seguito proseguiamo pe la valle del Chiese, fino a raggiungere i cartelli per Daone e la sua valle incantata, ora non potete più sbagliare proseguite sempre dritti fino su a Malga Bissina, ricordate inserite la prima... vabbè la seconda alzate la visiera e piano piano si sale. Da non dimenticare la visita ai forti militari della zona in particolare il Forte corno, veramente bello!
Si riscende per la stessa strada, si raggiunge il caffaro e il lago d'idro, si prende la strada per il Passo croce Domini ma superato gli impianti dell'acqua minerale maniva, ad un rondò invece di proseguire per il Croce Domini salite al Maniva. Attenzione la strada ogni anno peggiora, soprattutto il tratto finale. Giunti al Giogo il consiglio è raggiungere il "Dosso dei Galli" dove ci sono le parabole della stazione Troposcatter, abbandonata, della NATO.
A questo punto a Voi la scelta, raggiungere il Passo Croce Domini e da lì scendere in val Camonica e raggiungere il lago d'iseo guidando su una statle tutta dritta, o tornare indietro, guidare in Val Trompia e raggiungere il lago d'iseo, dove il giro finisce. Attenzione la strada che congiunge il Maniva al Croce Domini è asfaltato a tratti, alcuni tratti è strada sterrata, con sassi, polvere e i gentili amici con enduro che sfrecciano liberamente, mentre rider come il sottoscritto con moto stradali devono stare molto attenti.
Come avrete capito il sottoscritto sceglie la seconda, dopo averla fatta due volte ed entrambi le volte con nuna paura matta.
Val Trompia con curve meravigliose, e forze di polizia spesso presenti. Alla fine il Lago.
Le foto sono un mix di diversi giri.
Itinerario : Google Maps
Consigli :
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Attenzione ai controlli delle forze dell'ordine. PRUDENZA
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L'itinerario proposto può essere effettuato in un giorno con le giuste pause, ed essere allungato con eventuali aggiunte come una visita al lago d'idro o alla valle di ledro, dipende sempre da dove arrivate.