L'itinerario parte da colico, dal bivio tra la val chiavenna e la valtellina.
Seguendo le indicazioni sondrio, si raggiunge in pochi minuti morbegno, all'altezza di un rondò subito dopo un benzinaio, i cartelli di colore marrone vi indicheranno tre possibili luoghi da visitare, il passo S.Marco, dritti, la val gerola, a destra e la val cedec a sinistra seguite quest'indicazione, dopo di che seguite le indicazioni per traona, la strada inizia a salire con alcuni tornanti piuttosto panoramici con una bellissima vista sulla valle, proseguite per mello ( da non confondere con la val di mello), castano e cevo per raggiungere la statale 404 della val masino a questo punto non potete sbagliare proseguendo sulla strada principale giungerete a San Martino da qui proseguite seguendo le indicazioni per le terme Bagni Masino.
La statale che state percorrendo per giungere al piccolo paese di San Martino è un insieme di curve e alcuni tornanti ciechi piuttosto pericolosi se giungete a velocità sostenuta, nonostante la strada invogli a correre, la prudenza è d'obbligo anche per questi motivi. Il paesaggio che vi circonda è un insieme di boschi, cime in lontananza e sassi, molti sassi tanto che in alcuni punti questi sassi sono vere e proprie palestre di roccia ed è facile incontrare ragazzi che si allenano, consiglio di fermarvi per dare un occhiata, non a caso in val di mello, che potrete ammirare tra poco, c'è un evento internazionale molto conosciuto come il melloblocco.
Attraversato S.Martino inizia un paradiso che vi porterà alle terme. Ruscelli, foreste, le cime che si avvicinano, vi sentirete catapultati in mondo fiabesco. La strada va affrontata con cautela non sempre è bella, un asfalto ondulato e le foglie lo rendono viscido.
Giunti alle terme la strada finisce ,preso un caffè o un gelato al bar si torna indietro fino a san Martino, attenzione alle indicazioni per la val di mello, poco chiare.
La valle è visitabile solo a piedi, è l'ideale per un pic-nic tra amici.
Risaliti in sella si scende percorrendo la statale 404 a ritroso, evitando la val cedec seguendo la strada principale, giunti all'incrocio con la statale si gira a destra direzione morbegno superato un ponte e una curva fate molta attenzione al cartello Tartano di colore blu sulla vostra sinistra seguitelo vi condurrà in val tartano una delle tante valli secondarie della valtellina, conosciuta soprattutto da escursionisti ma che, come spesso accade, nasconde bellezze per chiunque sappia apprezzarle e noi motociclisti amiamo le curve che conducono a paesaggi ampi circondati dalla natura. Dove è piacevole alzare la visiera e respirare profumi che altrove non trovi.
La valle è chiusa è obbligo tornare indietro ripercorrendo a ritroso lo stesso tragitto. Attenzione nell'immettersi sulla statale per tornare a Morbegno.
Il giro delle valli minori prosegue portandoci prima in Val gerola infine al punto d'arrivo, il passo san Marco nella valle del bitto.
La strada che porta al passo è l'insieme di tutto ciò che avete visto oggi, ruscelli, foreste, cime, curve, tante curve e tornanti, paesaggi e purtroppo un manto stradale a tratti disastroso percui molto pericoloso.
Consigli :
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Il periodo migliore per visitare questi luoghi, secondo me è l'autunno inoltrato quando la natura s'infiamma e le foreste sono un incendio che vi rapiscono, fare il san marco verso le 17 – 18.00 con il tramonto nelle belle giornate autunnali è uno spettacolo che merita. Prenderete un po' freddo ed è facile beccare il buio in discesa.
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I controlli delle forze dell'ordine sono molte frequenti, le curve attirano molti smanettoni soprattutto nei fine settimana, quindi. PRUDENZA
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L'itinerario proposto può essere effettuato in un giorno con le giuste pause, oppure in mezza giornata eliminando una valle, oppure potete allungarlo con le varie opportunità che la zona offre vista la vicinanza del lago.
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