Conclusa la prima edizione di “Chopper City” ripenso a ciò che mi aspettavo da questo evento.
Una via di mezzo tra qualcosa di grezzo, pane e salame, e un raduno, insomma niente di eccezzionale.
Al contrario ho trovato molto più di questo.
Non sono mancati I classici dei raduni, stand di abbigliamento, gioielli, il barbiere oramai fisso in ogni evento motociclistico, personaggi un pò bizzarri, la presenza di una nota rivista di settore, LowRide Magazine.
Organizzazione perfetta, siamo alla prima edizione qualcosa di storto o che non piace (che personalmente non ho trovato), ci può stare.
Customizzatori di gran livello e moto veramente di nota, musica eccellente, soprattutto quella all’interno, ottimo cibo, bella gente (in alcuni casi un pò troppo fighetta).
Il tutto arricchita dalla presenza di due case come Harley Davidson e Indian, presenti con I rivenditori ufficiali per Bergamo e provincia.
Harey Davidson Bergamo
Legend Bikers rivenditorre Indian
Cosa cercare di più, belli pure gli eventi all’interno,(ma quanto è godurioso sentire le moto rombare all’interno della struttura, un suono che ti arriva allo stomaco !!) in una location unica e meravigliosa.
Lo Spazio Fase, è un complesso di edifici industriali di fine ‘800, la famosa Cartiera Paolo Pigna, situato nel cuore di Alzano Lombardo a pochi km da Bergamo, recuperati egragiamenti e oggi utilizzati per ospitare differenti esperienze come eventi socio-culturali e altro.
Probabilmente la location insolita, diversa dai soliti raduni o eventi simili, che dimostra l’attenzione e il buon gusto degli organizzatori, a reso l’evento diverso e interessante.
Ai duri e puri saranno mancati gli “spettacoli” che circondano e arricchiscono I raduni o gli eventi del genere, ma lo spazio è quello che è, poi ricordiamoci che questo non è un raduno,
Onestamente spero ci sia una seconda edizione perchè mi sono proprio divertito nonostante non sia un chopperista.
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