L'itinerario che Vi presento è un classico per chi vuole scoprire l'engadina in moto, si attraversano passi mitici come Maloja, Julier, Albula, Bernina e Mortirolo ma con due indispensabili varianti che lo rendono unico e differente.
La visita di Arosa e la zona del lenzerheide e la Valtellina sconosciuta.
Partendo da Chiavenna, dove sarà facile trovare un albergo per chi viene da lontano,(Trivago, Booking, TripAdvisor, Bikershotel, ) si parte subito tra le mille curve della Val bregaglia e del Maloja verso i laghi di Sils e Silvaplana, (attenzione alla viabilità modificata causa apertura della galleria), si sale verso lo Julierpass e poi giù direzione Albula e Thusis. Seguendo le indicazioni per Chur si esce da Thusis, si supera la città di Domat Ems così da raggiungere in pochi km la bellissima città di Coira.
Città famosa non solo perchè, “La città più vecchia della Svizzera”, ma qui un signore ai più sconosciuto, un certo Rageth Mathis, birraio grigionese, fondò la famosa birra Calandra Brau.
Da vedere, la cattedrale, la più antica sede cattolica del nord delle Alpi, risale al 1300 e all' interno potete trovare affreschi e altari di epoche diverse. Il Museo d’arte dei Grigioni, la piazza ma soprattutto le vie della città antica, veramente caratteristiche.
Da qui si prosegue per Arosa, le indicazioni sono ben indicate, potreste trovare solo qualche problema a uscire da Coira con i sensi unici.
Da qui non potete sbagliare e farVi prendere da una strada unica e meravigliosa sarà fin troppo facile, curve, curve e solo curve con panorami tipici del luogo ma che sono i migliori compagni di viaggio per chi ama le strade di montagne, come ogni #rider che si rispetti.
Visitato Arosa, luogo ideale per gli amanti dello sci in inverno e degli amanti delle passeggiate ed escursioni in montagna d'estate.
Si torna indietro dalla stessa strada fino a Coira.
Ritornati a Coira si seguono le indicazioni per lenzerheide, se non avete mai attraversato questa strada non resterete delusi. Come la strada per Arosa è un concentrato di cosa un #rider si aspetta dalla svizzera e dalla montagna. Raggiunto il lago una sosta e una piccola passeggiata per sgranchirsi le gambe è un dovere.
Si riparte e fate attenzione a non saltare il cartello, svolta a sinistra, per l'albulapass / Davos /Brienz, da qui si raggiunge il famoso passo.
Dal passo si raggiunge un altro passo mitico, il Bernina, poi di nuovo in Italia attraverso la Val Poschiavo, Tirano e ritorno verso Sondrio. Si seguono i primi segnali per Aprica/Stazzona, all'altezza di Poletta.
Ora, ci sono due opzioni per raggiungere il passo di Santa Cristina, in entrambi i casi la strada non è bellissima, l'asfalto è messo veramente male qui l'attenzione deve essere un obbligo ! Non fate caso al Passo segnalato sulla mappa è solo indicativo.
La prima opzione, quella che vi segnalo sul sito, parte da Stazzona e salendo verso l'aprica facendo, come sempre, attenzione ai cartelli svoltate a sinistra da qui si sale.
Piccola deviazione di percorso è la visita al borgo e alla chiesa si Santa Cristina. Un piccolo borgo molto interessante.
Alla fine di questa strada ci si ricongiunge alla seconda opzione per raggiungere il passo.
Seconda Opzione. Raggiungiamo e superiamo il Passo dell'Aprica, poco prima del camping a sinistra troverete le indicazioni per il passo di S.Cristina e il Mortirolo, nonché quelle per raggiungere la riserva naturale Pian di Gembro, Vi ritroverete al punto indicato sopra.
Ora il Mortirolo e Ponte di Legno ai piedi dell'adamello dove trovare un albergo sarà piuttosto facile, (Booking , Trivago, TripAdvisor, MototurismoDoc, BikersHotel)
Itinerario : Google Maps
Itinerario : File pdf, KMZ e GPX in formato .zip, clicca qui
Info.